4 modi per trasferire soldi fuori dalla Cina

Dopo aver lavorato per più di 6 anni in Cina ed aver visto 1 euro scendere da 9 rmb a 7 rmb, ho iniziato a cercare modi per mettere i risparmi altrove, in valute “più sicure”. In questa guida condivido alcuni aneddoti che ho imparato.

L’RMB Cinese è sicuro?

Molti amici che hanno lavorato in banca mi hanno sempre suggerito di tenere lo Yuan Cinese. Questa valuta viene emessa dalla seconda economia più grande al mondo che nonostante stia rallentando in termini di PIL, continua ad essere una buona valuta nel lungo periodo.

La moneta cinese ha tuttavia dei difetti che negli anni mi hanno sempre spaventato nel lasciar crescere grandi somme su conti correnti cinesi, ad esempio:

  1. Garanzia del credito in caso di truffe (mi è stata clonata la carta di debito cinese mentre ero in vacanza in Indonesia, è stato un calvario recuperare parte dei fondi persi)
  2. Carte di credito limitate: non esistono carte prepagate Visa/Mastercard in Cina. L’unico modo è quello di ottenere una carta di credito classica a fronte di molta documentazione (Consiglio CMB).
  3. Bonifici internazionali complessi: molta documentazione richiesta e molta pazienza richiesta (maggiori dettagli in seguito)

Metodo 1: Usare Union Pay all’ATM all’estero (anche in Italia)

Questo è probabilmente il metodo più semplice ed economico. Union Pay è un circuito sempre più utilizzato in tutto il mondo e molti ATM in Italia (principalmente il gruppo Intesa) lo supportano. Con delle commissioni relativamente basse (15 rmb per prelievo) è possibile prelevare euro direttamente allo sportello.

I limiti sono quelli della nostra carta Union Pay, generalmente 20,000 rmb giornalieri. Come banche consigliamo in ordine CMB, ICBC e BoC.

Altre banche potrebbero non consentire prelievi fuori Cina. Con tre carte Union Pay (una CMB, una ICBC e una BoC) sono riuscito a prelevare 1,500 euro al giorno per una settimana – no question asked.

Consigli:

  1. Più carte Union Pay (generalmente 1a carta = 1 conto) meno rischi (tenendo conto che i conti di gestione in Cina sono quasi sempre a 0)
  2. Assicurati di attivare il servizio SMS della banca sul tuo numero. Bank Of China non autorizza transazioni all’estero senza questo servizio attivo.

Metodo 2: Bonifico bancario

In Cina è possibile fare bonifici bancari internazionali fino a un massimo di 50,000 usd. Nota importante: tutti i soldi che spedisci fuori Cina devono essere soldi che hai guadagnato legalmente pagando le relative tasse in Cina. La procedura non è complessa ma richiede un attimo di pazienza:

  1. Chiedere alla tua azienda un estratto sulle tasse che hai pagato in Cina
  2. Recarti a una filiale e comprare valuta (generalmente EUR/USD/HKD
  3. Effettuare un bonifico internazionale

Per farti capire il meccanismo: la complessità sta nel comprare valuta in banca (es. RMB a EUR o USD) passando i controlli fiscali. Una volta che hai una valuta internazionale, il bonifico sarà un gioco che potrai fare da solo con la app della banca!

Consigli Importanti:

  • Presentarti in una filiale in centro ti renderà la vita più facile. Sarà più facile trovare un dipendente che parla in inglese e avrai più probabilità di trovare esperienza nel gestire procedure di conversione valuta su conti di expats.
  • Per comprare EUR, le banche cinesi ti fanno pagare prima la conversione in USD o HKD. Valuta se hai opzioni per risparmiare sui tuoi conti di destinazione.
  • Evita di fare un bonifico in Italia, se possibile. Mi spiace molto dover fare questa affermazione, ma il sistema bancario italiano si deve appoggiare a troppe banche intermedie per ricevere bonifici dall’Asia. Su 5,000 euro di bonifico sono riuscito a perderci 200 euro di commissioni facendo un bonifico CMB – Intesa San Paolo.

Ecco la soluzione che negli anni ho ritenuto tra le più economiche:

  1. Comprare RMB / USD o RMB / HKD per minimizzare costi di cambio in Cina
  2. Bonifico internazionale tramite Transferwise
  3. Convertire in EUR su transferwise
  4. Bonifico intra Europa in Euro

Questa metodologia è la più elegante ed “onesta” che ho iniziato ad usare con somme più grandi. Ovviamente funziona solo se sei completamente in regola (resident permit e documenti fiscali)

Metodo 3: Amico cinese

Tramite Wechat e Alipay si possono fare bonifici internazionali. Questo servizio viene tuttavia bloccato a tutti gli account di stranieri.

Se hai un amico o più amici cinesi dei quali ti fidi, possono fare dei bonifici sul tuo conto estero dove tu ovviamente ripagherai in valuta locale.

Ci sono anche delle agenzia che vaporizzano i soldi in Cina e li fanno riapparire dove vuoi – ho sentito molte persone usarle ma non mi sono mai fidato.

Metodo 4: Bitcoin

Lasciamo questo metodo per ultimo, è solo per i più coraggiosi. In televisione si dice che in Cina i Bitcoin sono banditi. In realtà la maggior parte dei miners è di nazionalità cinese e buona parte dei nuovi Bitcoin vengono minati dai cinesi.

Morale dalla favola, puoi comprare Bitcoin con piattaforme come localbitcoins.com semplicemente usando AliPay, WeChat o bonifico interno alla Cina. Una volta che hai Bitcoin, se li conosci, sarai un uomo libero!

Schermata localbitcoins.com con alcune offerte da parte di venditori cinesi.

Ecco come fare:

  1. Scegli un buon venditore di BTC in Cina (consiglio AliPay o Wechat)
  2. Parti con un piccolo importo e avvia il trade (ricordati di fare attenzione che il venditore abbia un’ottima reputazione)
  3. Quando hai pagato, conferma il pagamento
  4. Il venditore rilascerà i BTC sul tuo account LocalBitcoins
  5. Trasferisci il credito Bitcoin per poi convertire in valuta (eg CoinBase o Kraken. Puoi usare ancora LocalBitcoin per comprare EUR in Italia)

Puoi anche comprare bitcoin con Wechat se preferisci. Ricordati di partire con piccole somme e di spostare i tuoi coins fuori dall’exchange per un grado di sicurezza superiore.

Compra BTC con Wechat

3 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui