Asus Zenfone 5, Recensione

Zenfone 5, nome non nuovo che ricalca quello del 2014; allora era la diagonale da 5 pollici, oggi la generazione. Un dispositivo dal design interessante, anche se leggermente copiato.
Qualche bug ed errore ma una fotocamera davvero interessante ed un AI che non si ferma alla sola camera. Scopriamo insieme questo Asus Zenfone 5.

Confezione

Asus Zenfone 5

Confezione di cartone, colore blu scuro. Al centro della scatola è presente il contorno dello smartphone a formare un cuore.

Nella confezione di Asus Zenfone 5 troviamo un alimentatore con carica rapida, 5V/2A. Trovano posto inoltre un cavo USB/USB Type C, un paio di cuffiette in-ear con attacco jack, degli adattatori per le diverse misure d’orecchio ed una cover in TPU trasparente. Tutti gli accessori sono di buona fattura.

Specifiche Tecniche Asus Zenfone 5

ModelloAsus Zenfone 5
ProcessoreQualcomm Snapdragon 636
GPUAdreno 509
Display18.7:9, 6.2″, Display Super IPS Full HD+ (2246 x 1080)
RAM4/6GB
ROM64GB, espandibile fino a 2TB con microSD
OSAndroid Oreo 8.0, Asus ZenUI 5
Camera PosterioreDoppia camera 12+8MP; 12MP dual-pixel flagship Sony IMX363, 24mm, f/1.8; 8MP 12mm, grandangolare 120°
Camera Anteriore8MP, f/2.0, 24mm, campo visivo 84°
Sim CardDual Nano SIM, possibilità della microSD al posto di una SIM
Connettività802.11 a/b/g/n/ac 2.4 & 5GHz, Bluetooth 5.0, GPS + GLONASS+BDS, NFC
Batteria3300mAh, ricarica rapida
AltroLettore d’impronte, Radio FM
Dimensione e Peso153 x 75.7 x 7.9 mm, 155gr
ReteGSM/GPRS/EDGE; WCDMA/HSPA+/DC-HSPA+; TD-SCDMA; CDMA 2000; FDD-LTE; TD-LTE

Il  processore è un ottimo chipset per i medio gamma, bilancia infatti buona potenza con consumi ridotti. Rispetto al modello precedente, questo ha una diagonale display da 6.2″. La grandezza del display rapportata ai bordi particolarmente sottili risulta essere comunque maneggevole anche con una mano. La memoria ROM è di 64 GB, uno spazio più che sufficiente che è comunque possibile espandere. Peccato per lo slot della SIM ibrido, dovrete quindi scegliere tra l’uso della seconda SIM o della microSD.

Le connessioni disponibili sono tra le più recenti, Bluetooth 5.0, WiFi dual band. Da notare la presenza sia della radio FM e dell’NFC. Per non farsi mancare nulla è ancora presente la porta Jack da 3,5mm, così da collegare le cuffie presenti in confezione. Il modello in nostro possesso è il ZE620KL, con 4 GB di RAM, dovrebbe essere disponibile quanto prima anche una versione da 6 GB.
Audio stereo per Asus Zenfone 5, finalmente iniziamo a vedere sempre più modelli medio gamma con la doppia cassa.

Design

Asus Zenfone 5

Vetro nella parte anteriore e posteriore con un frame in alluminio. Molto sottile con la sola camera posteriore leggermente sporgente.

Asus Zenfone 5 display

La parte frontale del nostro Asus Zenfone 5 è composta interamente dal display, raggiungendo un ottimo rapporto schermo/corpo del 90%. Non vi sono tasti mentre nella parte superiore è presente il notch. Come ormai capita di vedere sempre più spesso, dopo  l’uscita di iPhone, il notch sta contraddistinguendo molti dispositivi. Questo perché consente di inserire in quella tacca i sensori del display ed il ricevitore. In questo modo ai lati della tacca si guadagna una porzione di display. Nella capsula auricolare è presente anche un piccolissimo LED di notifica, molto comodo e di classe.

Asus Zenfone 5

Il lato sinistro è completamente privo di tasti, mantenendo solo lo slot per le SIM e la microSD.
La parte superiore non ha nulla se non il foro del mic ambientale. Nella parte destra sono presenti i tasti volume ed il tasto d’ accensione e spegnimento. Nella parte bassa è presente la porta per il Jack 3,5mm, la porta USB type C, il microfono di chiamata e l’altoparlante.

Asus Zenfone 5 camera

La parte posteriore di Asus Zenfone 5 è completamente in vetro con un bellissimo effetto circolare che riflette la luce partendo dal lettore d’impronte, circolare. Nella parte posteriore è presente la doppia camera, in senso verticale, che sporge leggermente, al di sotto della stessa è presente il Dual Flash LED.

La costruzione generale è molto buona, le finiture sono curate e i materiali premium. Il lettore d’impronte è posizionato in modo da essere facilmente raggiungibile senza sforzarsi troppo.
Forse il design generale non è particolarmente ricercato e suona di “già visto”, il trend ormai è presentare dispositivi con questo aspetto, ed Asus non può che seguire l’onda. Nel complesso mi è piaciuto, nonostante il retro si sporchi facilmente, ed ho apprezzato la compattezza del dispositivo, nonostante un display ampio, il senso di solidità che trasmette è ottimo.

Display

Forse uno dei migliori display in questa fascia di prezzo. Lo schermo di Asus Zenfone 5, che copre il 90% del corpo, è da 6,2″ con un’ottima risoluzione FullHD (2246 x 1080). Questa risoluzione si rivela ideale su questa grandezza di display, non si notano pixel anche avvicinandosi. La luminosità è ottima ed anche sotto la luce diretta del sole si vede bene. Il sensore di luminosità lavora abbastanza bene, ho notato solo in poche occasioni, di passaggio tra zone di ombra e luce nette, delle risposte in ritardo.

Adoro la possibilità di taratura del colore del display automatica, in base alle condizioni ambientali e le impostazioni per la regolazione del display sono tante. L’angolo di visione è ottimo e anche di taglio si riesce a leggere e vedere il display senza alcun problema.

Tra le varie impostazioni del display ve ne sono un paio molto comode, ma che al momento (almeno a me) non funzionano. Mi riferisco al “solleva il telefono per controllare le notifiche”, che dovrebbe accendere il display senza premere alcun tasto; ed anche il “tocca per riattivare”, che dovrebbe consentire di toccare il display per accenderlo. Mentre la prima funziona ha la voce abilitata, pur muovendo il display ed alzandolo questo non si attiva quasi mai. Il secondo menù non esiste nelle impostazioni, se si scrive però nel campo ricerca “tocca” viene proposto come voce nelle impostazioni, ma premendo sopra non appare alcuna voce.

Fotocamera

Asus Zenfone 5 è dotato di una doppia fotocamera posteriore. La camera principale, da 12MP, è particolarmente sensibile alla  luce, con un’apertura f/1.8 con stabilizzatore ottico. La seconda camera da 8MP, invece, è grandangolare con un angolo di 120°. In questo modo anche in foto di gruppo non ci saranno problemi di spazio.

Il dispositivo ha un software con Intelligenza Artificiale AI che analizza le scene. In questo modo quando il dispositivo capirà che scena stiamo inquadrando (ad esempio un tramonto, il mare o degli alberi) regolerà le impostazioni di ripresa per ottenere il miglior risultato. Per il resto il software di scatto è molto semplice e intuitivo. Tra le possibili funzioni c’è quella automatica, quella manuale, la risoluzione super (che scatta foto da 48 MP), la modalità panoramica e quella ritratto. In generale le opzioni sono semplici e di facile utilizzo, anche nella modalità Pro (scelta delle opzioni di scatto in maniera manuale). Lo scatto è sempre veloce.

Come scatta le foto Asus Zenfone 5? Bene. La camera, o meglio dire le camere, nel complesso mi hanno convinto. I colori generalmente sono buoni ed il rumore viene fuori solo in quelle situazioni di scarsa luminosità. Se volessimo trovare dei difetti possiamo dire che in generale l’HDR non lavora in maniera ottimale, in presenza di zone particolarmente luminose tende comunque a “bruciarle” lasciando zone bianche. Il flash fa un buon lavoro ed ha una buona forza da illuminare anche in ambienti scuri.

L’effetto Bokeh fa decentemente il suo lavoro. A differenza dei dispositivi di fascia bassa dove la seconda camera non serve a nulla. In questo caso entrambe le camere servono per la realizzazione dell’effetto profondità. Questo effetto viene eseguito sia con la doppia camera posteriore, sia con la singola camera anteriore, segno che in questo caso entri in gioco l’AI per lo scontorno del soggetto. E’ possibile regolare la sfocatura e consiglio di non metterla al massimo per evitare l’effetto “finto”.

Ecco alcuni scatti di prova

Audio

L’audio mi è piaciuto molto. Audio stereo, infatti la capsula auricolare fa anche da secondo altoparlante. Potente e con l’opzione “modalità all’aperto” che aumenta tantissimo il volume, sacrificandone la qualità. Non pulitissimo l’audio ma ben bilanciato. In chiamata invece l’audio si sente bene e non bisognerà impostare il volume al massimo, già a metà si sente molto bene. Effettuando le chiamate l’interlocutore ci sente bene, in maniera chiara e forte.

Autonomia

Batteria da 3300mAh per Asus Zenfone 5. Pur utilizzando in maniera intensa il dispositivo, social, foto, telefonate e qualche video in streaming, non ho mai dovuto ricorrere alla ricarica durante la giornata. Generalmente terminavo con ancora un 20/30% residuo a fine giornata.
Per quel che riguarda la ricarica, Asus ha dotato il suo Zenfone 5 di un software di gestione della ricarica intelligente. In pratica, quando il dispositivo sa di avere molte ore di ricarica davanti (ad esempio durante la notte), allungherà la ricarica non sfruttando la ricarica rapida. Questo sistema consente di preservare quanto più possibile la batteria dall’usura.

Software

Asus Zenfone 5 viene presentato con Android 8.0, a bordo però viene personalizzato con la ZenUI 5. Il software si comporta bene nell’utilizzo quotidiano, seppur con alcuni bug presenti (come il solleva per visualizzare le notifiche). Interessante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella gestione della ricarica, durante l’uso della fotocamera e nella gestione del volume suoneria in diverse condizioni sonore (il dispositivo aumenterà o diminuirà la potenza della suoneria in base al rumore ambientale). Altre opzioni interessanti sono la modalità gioco, in cui il dispositivo sforzerà al massimo il processore e bloccherà  notifiche per non distrarci durante la sessione di gioco. Si potrà inoltre registrare lo schermo mentre giochiamo o effettuare una trasmissione live della nostra sessione.

Il dispositivo ha un software di sblocco facciale che riconosce facilmente il viso ma non funziona sempre. Questo succede in quanto il sistema di riconoscimento facciale ha una durata di riconoscimento di breve durata. In compenso il lettore d’impronte digitali funziona veramente bene.

La fluidità generale non delude, piccole occasioni d’incertezze mostrano come ci voglia ancora un po’ d’impegno dal punto di vista di ottimizzazione del software. Capita di avere dei rallentamenti vistosi ad esempio mentre si usa la camera o si richiama velocemente una foto appena scattata. Così come per entrare nel drawer non sempre il tutto avviene in maniera fluida.

Il notch ha una buona gestione da parte di Asus. Con questo intendo che le notifiche non vengono “tagliate” dal notch. Se dovessimo avere notifiche in attesa nell’angolo alto sinistro verranno identificate con 3 puntini, premendoci sopra verrà mostrato un ulteriore rigo con le icone delle varie app con la notifica. Abbassando la tendina vedremo le impostazioni (come wifi, non disturbare bluetooth etc) e le notifiche espanse. Nella maggior parte delle app il notch viene “oscurato”, mostrando una barra nera con le info quali potenza segnale, batteria residua etc.

Conclusioni

Asus Zenfone 5 è uno smartphone medio gamma che mi ha colpito particolarmente sia per la qualità costruttiva che per le sue capacità. Un dispositivo che mi ha sorpreso per la batteria, potenza del segnale telefonico (prendeva dove altri non avevano segnale), fotocamera, utilizzo della AI in maniera innovativa (come ricarica ottimizzata quando non abbiamo fretta), display luminoso e qualità costruttiva che avvicina il dispositivo ai top gamma. Certo il design è leggermente copiato ed avrebbe fatto piacere avere una ricarica wireless o un certo grado di resistenza all’acqua. I Bug presenti e le leggere incertezze sono facilmente correggibili via software. Non ho però apprezzato l’impossibilità di attivare lo schermo sollevando il dispositivo (se c’è un menu avrei gradito una risoluzione veloce del problema software).

2021 nuovo ASUS Zenfone

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