Guida definitiva: come funziona e cosa può fare uno smartwatch

Se vuoi acquistare uno smartwatch e non sai quale scegliere, in questa guida spieghiamo tutto ciò che devi sapere sugli smartwatch.

Non è un prodotto così costoso come sembra, in quanto ce ne sono disponibili alcuni per prezzi relativamente convenienti anche per meno di 100 euro. La cosa peggiore che può capitare quando acquisti uno smartwatch è che ti serva solo a guardare l’ora e, per finire, che abbia una batteria che dura solo pochi giorni.

Come funziona lo smartwatch

I vantaggi di uno smartwatch sono molti. Inutile dire che è un orologio a tutti gli effetti ed in quanto tale, consente di visualizzare l’orario.

Uno smartwatch, oltre a fornire l’ora e la data offre molte funzioni utili come calendario,  calcolatrice, misuratore di distanza o termometro. Ma la sua essenza si racchiude nella collaborazione con lo smartphone, con il quale è collegato tramite una connessione wireless bluetooth.

Si tratta semplicemente di abbinare i due dispositivi in ​​modo che lo smartwatch inizi ad utilizzare le applicazioni presenti nello smartphone. In questo momento l’orologio diventa intelligente trasformandosi in un’estensione del telefono, un complemento perfetto e utile che può facilitare notevolmente le attività quotidiane.

Cosa può fare uno smartwatch

Dopo aver collegato lo smartwatch allo smartphone, puoi scegliere quali notifiche ti interessa ricevere al polso da parte di messaggi di testo, e-mail, chiamate, social network.

In linea generale, con uno smartwatch è possibile:

  • Effettuare chiamate:
    Molti ororlogi smart sono dotati di connettività LTE, come  Apple Watch Series 3. E anche se non supporta alcuna connettività mobile, è possibile abbinare lo smartwatch al telefono tramite Bluetooth: basta fare clic sul contatto e parlare al polso
  • Ascoltare Musica:
    Molti smartwatch sono dotati di memoria incorporata, e possono essere collegati ad un qualunque paio di cuffie Bluetooth per ascoltare la musica. Inoltre, è possibile scaricare applicazioni come Spotify o Soundcloud per riprodurre musica online.
  • Controllare la tua forma fisica:
    La maggior parte degli smartwatch tengono traccia dei movimenti e dei battiti cardiaci. Inoltre, ci sono tantissime applicazioni da scaricare che forniscono metriche, suggerimenti sulle condizioni di salute,  dati importanti come la frequenza cardiaca a riposo o il monitoraggio del sonno.
  • Effettuare Pagamenti:
    Smartwatch come la serie Apple Watch o Samsung Gear hanno meccanismi di pagamento integrati tramite NFC. Se siete interessati a questa funzione, ricordatevi di controllare la presenza di NFC sul dispositivo.

Molti smartwatch possono anche effettuare l’identificazione dell’utente che effettua una chiamata ed esistono persino applicazioni che consentono di controllare la musica riprodotta sul telefono o acquisire una foto da remoto.

Differenze tra marchi e sistemi operativi

La procedura per la connessione tra smartwatch e smartphone può differire a seconda del dispositivo che utilizziamo, è anche importante verificare la compatibilità dello smartwatch con lo smartphone che attualmente possediamo. È necessario conoscere le peculiarità di ciascun modello in modo che l’esperienza con il nostro orologio mobile sia completamente soddisfacente.

Per esempio, si dovrebbe sapere che Android Wear è il sistema utilizzato da smartwatches basati sul sistema operativo Android di Google, e la compatibilità con lo stesso sistema sui telefoni Android è logicamente molto più elevata rispetto a dispositivi con sistema IOS di Apple. Altri smartwatch come Pebble, considerato tra i top degli smartwatch attuali, hanno il loro sistema operativo, che ovviamente non impedisce di connettersi sia con gli smartphone Android che Apple.

Nel caso del sistema operativo Android bisogna installare sul proprio smartphone l’app Wear OS by Google (precedentemente Android Wear) disponibile su Google Play in modo che il collegamento avvenga in modo efficace.

D’altra parte, è interessante sapere anche come funziona lo smartwatch con diversi sistemi operativi. Se, ad esempio, vogliamo utilizzare uno smartwatch con Android Wear con un iPhone, la procedura per abbinarlo è più complessa e le funzionalità disponibili sono più scarse. Dobbiamo usare applicazioni come Airlink su uno smartphone Android e BLE Utility sull’iPhone per utilizzare l’orologio con il dispositivo Apple, tenendo conto che ci sono requisiti che devono essere soddisfatti per quanto riguarda le versioni dei sistemi operativi.

Per tutti questi motivi, è importante sottolineare l’importanza di acquistare uno smartwatch compatibile con il nostro smartphone. Ad esempio, puoi vedere i migliori smartwatch compatibili con iPhone in questo articolo

Tuttavia, si prevede che aumenterà la compatibilità tra marche e modelli diversi per standardizzare il collegamento tra smartwatch e smartphone; come ha fatto Samsung, che inizialmente consentiva solo di associare orologi e telefoni del proprio marchio, mentre ora si possono connettere anche con dispositivi di altre marche.

Interfaccia utente dello smartwatch

Quando il nostro smartwatch è connesso ed abbinato con il telefono si utilizza attraverso l’interfaccia con  il touch screen e / o i pulsanti fisici che si hanno a disposizione a seconda del modello. A causa delle dimensioni ridotte dello schermo, che è pur sempre maggiore di quella di un orologio convenzionale, la sua interfaccia è diversa da quella disponibile in uno smartphone e si visualizzano menù più semplici e meno informazioni, ma comunque sufficienti per gestire al meglio lo smartwatch. L’uso delle app che usiamo non sarà molto diverso da quelle corrispondenti nel telefono consentendo così una gestione abbastanza intuitiva.

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Quali sensori ha uno smartwatch

Questi sofisticati dispositivi prevedono la presenza di molti sensori che garantiscono un’ esperienza utente soddisfacente. Ovviamente ogni modello differisce da un altro, ma in genere questi sono i sensori presenti:

  • Accelerometro: rileva qualsiasi tipo di movimento che facciamo.
  • Giroscopio: Alcuni smartwatch lo usano per rimanere nello stato di attesa fino a quando il polso viene ruotato per vedere l’ora e quindi attivarsi; o per ignorare una notifica con un movimento del polso.
  • Sensore di luce: consente di regolare automaticamente la luminosità per risparmiare la durata della batteria.
  • Misuratore della frequenza cardiaca ottico: tramite onde a bassa intensità rileva il flusso sanguigno e determina quindi l’impulso. vedere i dettagli dell’operazione.
  • Barometro: misura la pressione ambientale. È usato per prevedere il tempo e l’altezza in cui ti trovi.
  • Termometro: misura la temperatura ambiente.
  • GPS. Anche se non disponibile su tutti i modelli.

Per chi è consigliato uno smartwatch?

Per chi guarda continuamente il telefono per consultare le nuove notifiche, in quanto risparmierà gran parte del disagio che ciò comporta.

D’altra parte, se sei un fan del fitness, questi dispositivi di solito incorporano molti sensori che, ad esempio, misurano la frequenza cardiaca e tengono traccia della tua salute per tutto il giorno. E se corri mentre ascolti musica, puoi cambiare la canzone direttamente dal tuo polso.

Ma se non porti con te il tuo smarpthone, questi orologi perdono gran parte della loro intelligenza. Poiché in generale non sono in grado di connettersi direttamente a Internet (la maggior parte non ha WiFi o 3G) e hanno bisogno di un telefono per farlo (via Bluetooth). Quindi non è in ogni caso un sostituto per il cellulare.

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