Powerbank Poweradd da 10000mAh a 15€: il nostro test

Una batteria portatile (powerbank) per ricaricare lo smartphone quando siamo in giro è proprio quello che ognuno di noi di certo deve avere. I modelli in giro sono veramente tanti e si distinguono per dimensioni e capacità.

Noi abbiamo testato un nuovo powerbank da 10000mAh della Poweradd. Vediamo insieme come si è comportato e se può venir considerata una valida scelta d’acquisto.

Unboxing

Nella scatola di cartone molto minimal troviamo:

  • Powerbank da 10000mAh
  • Cavo Micro Usb
  • Manuale Utente

Design

Il design Poweradd è in linea con tutti i powerbank che si vedono un po’ in giro. Le dimensioni sono 14,4 x 7,3 x 1,5 cm con un peso di 265gr, dimensioni che per un powerbank da 10000mAh sono assolutamente normali. Il rivestimento è in alluminio anti graffio e anti impronta, piacevole al tatto. Il colore è silver ma esiste anche la versione in nero. I lati del powerbank sono arrotondati per renderlo ergonomico a portata di mano. Nella parte superiore del powerbank troviamo le due porte usb smart per ricarica il dispositivo che colleghiamo tramite cavo, la porta micro usb per ricaricare il powerbank quando scarico, i 4 led che indicano lo stato di carica del powerbank e il pulsante di accensione spegnimento.

Caratteristiche tecniche

Funzionamento

Il funzionamento di questo powerbank Poweradd è molto semplice e può essere utilizzato per tutti gli smartphone di tutte le marche e modelli, Android e IOS. Innanzitutto appena lo riceviamo, va messo sotto carica fin quando i 4 led non sono tutti accesi e non lampeggianti.

  • Per ricaricare il powerbank inserire il cavo in dotazione nella micro usb; collegare la USB ad un alimentatore (come quello dello smartphone con il cavo che si attacca e stacca), meglio se con uscita 2amp in quanto velocizza la ricarica.
  • Per ricaricare lo smartphone con il powerbank, invece, colleghiamo lo stesso cavo dalla parte usb al powerbank e la micro usb allo smartphone.

Se abbiamo un Iphone bisognerà usare il proprio cavo di ricarica in quanto non arriva insieme al powerbank. Una volta collegato lo smartphone, il Poweradd si accende da solo ma può essere acceso anche premendo una sola volta il tasto accensione/spegnimento.
Con la tecnologia di identificazione Smart il powerbank rileverà automaticamente la ricarica ideale per il vostro dispositivo e inizierà a caricare.
Per spegnerlo basterà premere il tasto accensione/spegnimento due volte. I led presenti sul powerbank indicano lo stato di carica del Poweradd, con ogni led che indica il 25% di carica.

  • 1 led acceso 0/25%
  • 2 led accesi 25/50%
  • 3 led accesi 50/75%
  • 4 led accesi 75/100%

Conclusioni

Abbiamo testato questo powerbank Poweradd per più di una settimana. Collegando il nostro smartphone con batteria da 4400mAh al 20% di carica ha impiegato due ore per la carica completa al 100% e sono rimasti ancora due led accesi; siamo infatti riusciti a fare un’altra carica completa ed una a metà.
Per ricaricarsi Poweradd ha impiegato 5 ore, dopodiché ci ha permesso tutte le 3 cariche. Non abbiamo notato surriscaldamenti del powerbank durante le cariche, anzi era quasi completamente freddo. Usandolo non sappiamo ancora se manterrà questa potenza, ma per adesso ci riteniamo soddisfatti di questo caricatore portatile e consigliamo l’acquisto.

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