Recensione Spigen Ricarica Wireless

Capita sempre più di frequente di vedere nuovi dispositivi con la possibilità di effettuare la ricarica, oltre che con il filo, anche in modalità wireless.
Fino ad un po’ di tempo fa era possibile acquistare dispositivi esterni che, una volta collegati alla porta di ricarica dello  smartphone, consentivano una ricarica su basi wireless. Da un paio d’anni iniziano a vendersi smartphone dotati già di questa tecnologia, senza la necessità di accessori. Con l’uscita del iPhone 8, 8 Plus ed iPhone X, dispositivi compatibili con lo standard di ricarica QI, il mercato ha dedicato maggiore attenzione a questo tipo di prodotti. Iniziano a vedersi sempre più marchi che propongono nel loro catalogo basette di ricarica wireless.

Il vantaggio di questa tecnologia sta nella comodità di ricarica, eliminando la necessità di collegare un cavo fisico allo smartphone. I dispositivi dotati di ricarica wireless, infatti, possono essere semplicemente posizionati sulla basetta per far si che si ricarichino. La comodità di avere una posizione di ricarica sul proprio comodino o scrivania consente di ricaricare il dispositivo nei momenti in cui non viene utilizzato non lasciandoci relegati alla lunghezza del filo se dovessimo utilizzarlo. Ovviamente lo svantaggio è l’impossibilità di poter caricare lo smartphone, se dovessimo utilizzarlo per lungo tempo, cosa che non capiterebbe con il filo sempre connesso.

Quello che voglio presentarvi oggi è un tipo di caricatore wireless economico ma con un design molto elegante.

Caricabatterie Wireless, Spigen [Ultra Sottile]

Ho sempre avuto alcuni dubbi sull’utilità dei caricatori wireless. Questo fino a che non ho trovato questo caricatore, che mi ha colpito più per il suo aspetto che per le caratteristiche. Il caricabatterie wireless della Spigen ha infatti una forma molto semplice ed è estremamente sottile. La base è disponibile in due colori, nero e bianco.

Nella confezione è presente, oltre la base di ricarica, un cavo USB/microUSB, due adesivi da applicare sotto la base, così da non farlo scivolare ed un manuale d’istruzioni. Il contenuto è ridotto all’osso, ed in rapporto al prezzo proposto non manca nulla. Dovremo utilizzare una nostra presa da muro USB, ma andrà benissimo anche quella della confezione del nostro smartphone.

Come già detto, le dimensioni sono davvero contenute, 83.8 x 74.8 x 4mm. La cosa che mi ha piacevolmente sorpreso è l’incredibile spessore ridotto. Se aveste avuto modo di vedere altre basi di ricarica, le avreste trovate come me particolarmente ingombranti; io cercavo qualcosa che quasi non si vedesse. Effettivamente, poggiando un iPhone 8 Plus sulla base di ricarica, quest’ultima non si nota più.

La cosa che però non ho particolarmente apprezzato è stato il cavo micro USB fornito, che non è come quello che si vede nell’immagine. In pratica quello della confeziona risulta quasi più spesso della base stessa, andando a sporgere leggermente dalla superficie della base. Stiamo parlando di piccoli dettagli, io personalmente ho risolto utilizzando uno dei miei tanti cavi, con l’attacco più sottile.

Ricarica

Parlando di ricarica questa avviene con una potenza di 5V/1A. Questo tipo di ricarica non è particolarmente veloce: se infatti utilizzate dispositivi compatibili con la ricarica rapida, potreste notare una carica più lenta del solito. Nel mio caso utilizzando solitamente un caricatore con la stessa potenza non ho notato particolari differenze.

La base, quando inserita in corrente, accenderà l’unico led di notifica posto in uno dei quattro angoli. Questo led resterà acceso di rosso quando la basetta non è in utilizzo e diventerà di colore blu lampeggiante quando caricherà lo smartphone. Questo led non da particolare fastidio quando di colore rosso fisso, ma personalmente infastidisce nella fase di ricarica. Il colore blu lampeggiante durante la notte si nota ed ho dovuto quindi posizionare qualche oggetto davanti che ne limitasse la luminosità. In ambienti luminosi non ci sono problemi. Il led, ad ogni modo, è utile proprio per capire quando il dispositivo viene effettivamente caricato o quando non lo abbiamo posizionato correttamente.

Considerazioni

Girando per i vari siti non sono riuscito a trovare nulla che andasse così vicino alla mia idea di ricarica wireless. Una base estremamente piccola e poco vistosa che mi consentisse di caricare il dispositivo durante la notte. Avendo personalmente un’ottima considerazione di un marchio come Spigen, non mi sono soffermato sulla sicurezza di ricarica, dandola per scontata. Il prezzo proposto è di circa 12€, e attraverso un’offerta sono riuscito a prenderlo a meno di 10€, un prezzo davvero conveniente. Sto utilizzando la basetta da una settimana circa senza notare alcun problema né nella durata del dispositivo né nei tempi di ricarica.
Mi sento quindi di consigliare caldamente questa base.

Per chi fosse interessato ad un tipo di ricarica più rapida, la stessa Spigen vende a poco più, una base di ricarica veloce. Non ho optato su questa poiché lo spessore aumenta leggermente. Piccola nota, la base ricarica dispositivi con cover di uno spessore massimo di 5mm. Tutte le cover attualmente in commercio, quelle certificate dalle stesse case produttrici di smartphone, non dovrebbero causare problemi con questo tipo di ricarica.

Spigen Caricatore Wireless

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